Un fotogramma del filmato “hard” di Belen con il suo ex fidanzato Matias Blanco (
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Si torna a parlare del video hard di Belen Rodriguez (
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GUARDA). Perché Marco Borriello è stato ascoltato come testimone dalla squadra Mobile di Milano nell’ambito dell’inchiesta sul tentativo di estorsione ai danni della showgirl argentina (
VIDEO). L’indagine è partita da una denuncia per ricatto sporta dalla stessa Belen contro il sospetto ricattatore: il modello argentino Tobias Blanco Martinez Pardo, protagonista con lei nel video hot, che avrebbe chiesto alla ragazza la somma di 500 mila euro per non diffondere il video delle loro acrobazie amorose. Il fatto è che, al tempo, Belen avrebbe avuto solo 17 anni e la diffusione del video sarebbe quindi un reato: diffusione di materiale pedopornografico.
L’INTERROGATORIO - Gli investigatori, coordinati dal pm milanese Luigi Luzi, hanno rivolto a Borriello alcune domande proprio per cercare di stabilire con precisione l’età di Belen quando fu registrato quel filmato, che contiene 22 minuti di passione travolgente tra una giovanissima Belen e il suo compagno di allora.
BORRIELLO: “QUELL’OROLOGIO NON È MIO” - Al calciatore è stato chiesto se riconoscesse un orologio bianco che Belen aveva al polso, simile a quello che Borriello le aveva regalato nel periodo in cui Belen e Marco erano fidanzati, cioè tra il 2004 e il 2007, con Belen già maggiorenne. Ma il calciatore della Roma, rispondendo alle domande, ha smentito che si possa trattare dello stesso oggetto. Ha dichiarato, infatti, che quell’orologio non ha niente a che vedere con il suo regalo, avvalorando così l’ipotesi che Belen fosse minorenne all’epoca in cui fu realizzato il video.
