Roma, 21 agosto 2012 - Questa volta lascia. “Lo faccio per amore”, ha detto Patty Pravo. Per amore della musica, compagna della sua vita d’artista, e per amore dei fan, ai quali non se la sente di dare di sé un’immagine men che magnifica, o un suo concerto in tono minore. Se perde loro, la musica e i fan, cosa farà? Così, per amore, stavolta Nicoletta Strambelli, 64 anni e l’allure di una diva senza tempo, ha detto basta: non è l’ennesimo forfait estemporaneo dello show di stasera alla Spezia, ma la cancellazione definitiva di tutte le restanti quattordici date, programmate in tutta Italia fino a settembre, del suo “Sulla Luna Tour”. Il lato oscuro della luna di Patty si chiama ansia. E la cancellazione della tournée comunicata ieri ha quasi il sapore di un addio.
“Nicoletta soffre di attacchi di panico - ha spiegato ieri Rossella Martini, la manager e ufficiostampa di Patty – attacchi che si scatenano proprio in occasione di eventi a forte partecipazione emotiva, come i concerti”. Il live, dunque, “l’occasione in cui lei cerca sempre di dare il massimo. Non sentendosi più all’altezza – ha detto la manager – ha scelto di lasciare, per amore e rispetto della musica e del pubblico.Dopo 46 anni sulle scene, lei non fa concerti per soldi. Live Nation aveva progetti interessanti per lei, come un concerto alle Cascate del Niagara, ma ora è tutto fermo. Se sentirà di farcela, tornerà, altrimenti non farà più concerti. Qualunque sia la sua scelta – commentava Rossella Martini – l’importante è che sia una decisione presa con serenità. L’annullamento del tour non è un capriccio da rockstar ma la reazione a un forte disagio psicologico di cui Nicoletta soffre da qualche tempo. So però che lei è una donna forte, e io confido nella sua forza”.
Una donna forte e un forte disagio psicologico. Voci su un ricovero della cantante in una clinica di Bologna si erano diffuse all’inizio di luglio e qualche velata conferma era arrivata dalle dichiarazioni dello stilista palestinese Jamal Taslaq, il cui entourage aveva parlato di ‘malore’ per Patty Pravo per giustificarne il forfait alla sua sfilata romana. Affermazioni smentite dall’ex ragazza del Piper con la grinta di sempre: “Sono in Puglia a casa di amici”, aveva fatto sapere, e proprio a Gallipoli era stata paparazzata prima di ferragosto in spiaggia, al vento il topless ultrasessantenne. Nel tour in corso, però, aveva interrotto lo spettacolo a Roccapalumba (Palermo) sulla terza canzone, “a causa di un lampione che non le consentiva di leggere bene il gobbo”, o almeno questa era la versione ufficiale. Mentre lo show del 18 agosto a Porto Cervo era stato “rinviato a data da destinarsi”.
Il tour estivo nasceva sotto l’influsso della “Luna”, il brano uscito a metà giugno con cuiPatty aveva rinnovato la collaborazione con Vasco Rossi (e Gaetano Curreri) che già avevano firmato per la divina “E dimmi che non vuoi morire”(ritornello rossiano melanconico: “la cambio io la vita che / non ce la fa a cambiare me… portami al mare, fammi sognare”). Cantandola, Pravo aveva trasformato il divertissment de “La Luna” in un film in bianco e nero, set di ironie e nostalgie, purché sottili, da dive alla Garbo. Il video era stato registrato all’interno degli studi bolognesi di Vasco e proprio di Vasco Patty aveva parlato pochi giorni fa in un’ intervista con un affetto speciale: “Il nostro è un legame spirituale, io sono la sua parte femminile” e ancora, aveva assicurato: “Vasco adesso è in ottima forma”. Ora però sta a Patty tornare a sorridere.