Sono attimi davvero difficili per l’Emilia Romagna e in parte anche per altre zone limitrofe a causa delle continue scosse di terremoto che hanno distrutto la quieta raggiunta nei giorni scorsi, dopo la paura vissuta per il sisma del 20 maggio scorso. Il terremoto ha colpito chiunque, ha spaventato un Paese intero andando anche a creare “problemi” ad una star della musica italiana. Vi parlo della sfortunata Laura Pausini che ancora una volta si trova chiamata in causa: la cantante di Faenza si trovava ad Amsterdam dove era impegnata per una data del suo tour e nonostante cio’ ha voluto mettere a disposizione il suo profilo Twitter per promuovere segnalazioni di diverso genere, da luoghi pronti ad accogliere gli sfollati fino al caos che ha mandato in tilt le linee telefoniche, con tanto di richiesta di liberare le reti Wi-Fi dalla password per facilitare le comunicazioni.
Ma il suo comportamento e’ stato lo stesso criticato: alcuni commenti la invitavano a fare qualcosa di piu’ concreto senza limitarsi a usare solo parole. Ma che cosa dovrebbe fare dannazione? Laura ha deciso di rispondere per richiamare all’ordine certe persone:
“Non posso pensarci sempre io..non e’ giusto. Ho paura anche io. E aspetto aiuto anche io”.
E ha ragione, che cosa potrebbe fare lei o altre centinaia di star che hanno ripetuto il suo comportamento: vorrei ricordare a certa gente che chi dovrebbe aprire gli occhi e darsi una svegliata sono le Istituzioni! Noi aspettiamo che qualcuno faccia qualcosa, ma seriamente, perche’ la Pausini oltre a pensare di organizzare un qualche evento musicale di raccolta fondi, come gia’ fatto per l’Abruzzo, di piu’ non puo’ fare
